Testimonianze studiosi
![] Ricorderò i giorni che ho potuto trascorrere in quest'Accademia con enorme stima e rispetto, con grandissima gioia, con immenso desiderio di ritornarvi; e non smetterò di predicare che esiste ancora un luogo, in cui si coltiva la vera humanitas nel pieno senso di questa parola.
Qui la cultura letteraria e umanistica, che in ogni altro luogo sembrano languire e ricoprirsi di muffa, in maniera miracolosa fioriscono, rinascono, ritrovano la loro giovinezza; qui la gioventù studiosa vien condotta per mano non a trattar pedanterie, ma a giungere fin nei penetrali delle arti liberali e a sviluppare un vero amore della vera sapienza.
Stimo moltissimo questa Scuola egregia, grazie alla quale si mostrano le radici della nostra Europa e se ne dischiudono le fonti, perché tutto il genere umano possa da esse attingere una vera cultura e una vera humanitas. Tutto ciò che si compie in quest'Accademia contribuisce immensamente all'educazione dei giovani; e alla loro formazione non solo linguistica, ma anche - cosa ch'è di gran lunga più importante - umana e culturale. Avevo già quasi perso ogni speranza per l'Europa e per l'humanitas; ma da quando ho conosciuto il Vivarium novum, ho concepito una nuova, grandissima fiducia. Voi avete infatti istituito una cosa seria e veramente buona, che m'auguro divenga non solo il principio d'una nuova era per la rinascita delle lettere, ma anche l'origine d'una nuova e più felice cultura umana.
Tutto quel che si fa nel Vivarium novum mi sembra sia un segno luminoso di quell'humanitas del cui ritorno avvertiamo da tempo l'esigenza.
Per l'umana affabilità con cui uomini e donne di cultura sono meravigliosamente accolte nel Vivarium novum, per la cura con cui si coltiva lì la lingua latina e s'aiutano ragazzi e giovani, per tutti gli sforzi tesi a valorizzare e promuovere l'humanitas, vorrei esprimere dal profondo dell'animo il ringraziamento più sentito.
Avete elargito agli studenti doni immensi, maggiori di quelli che chiunque possa immaginare. Coloro che guidano questo Vivarium novum son per noi un esempio irraggiungibile, che tuttavia desideriamo imitare. La mia stessa vita è diventata più felice e s'è arricchita da quando ho conosciuto quest'Accademia.
Ricorderò per sempre tutto ciò che i fautori e i collaboratori del Vivarium novum con tanta dedizione, tanta alacrità, tanta sapienza e tanta bravura han preparato, e han saputo portare a termine con così felice esito.
L'Accademia Vivarium novum produce continuamente veri miracoli. Chi partecipa al fervore delle iniziative messe in campo da quest'istituzione, non può che riportarne un sentimento profondo di gratitudine; ardere di quell'ignea scintilla ch'essa accende in noi, e trasformarla in alimento di nuovi fuochi che ciascuno sùbito sente di voler accendere anche nella propria patria. Conoscere questa realtà fa sì che non dimentichiamo quanto valga un'ottima formazione: di cui essa e i giovani che da essa provengono ci mostrano un meraviglioso modello.
Avete escogitato qualcosa di veramente inaudito; vi siete sobbarcati d'un compito immenso; avete affrontato uno sforzo immane, invitando da ogni parte del mondo e da ogni nazione persone che condividessero il vostro progetto: unire le forze per dedicarsi al latino e all'umanesimo. Sappiate che ora io, col vostro esempio, ho finalmente compreso quanto desiderata e quanto attesa giunga ai dotti e agli uomini di cultura di tutt'il mondo questa Mnemosyne, e quanti vantaggi essa possa portare, e che frutti un tale Istituto possa produrre. Auguro vivamente che presso questa beata Mnemosyne finalmente non sia più disprezzata, ma venga assiduamente coltivata e sempre fiorisca la veneranda sapienza degli antichi, a cui tutti noi singolarmente e congiuntamente ci dedichiamo.
Son consapevole di non aver mai partecipato prima a un incontro così pieno d'umanità, così intelligente, così gradito, così sommamente piacevole. Tutto ho apprezzato in sommo grado, tutto ha contribuito a stimolare le menti, a infiammare gli animi, ad aprire i cuori. Tutto m'è risultato graditissimo!
Avete posto una vera pietra miliare per il latino del terzo millennio.