Bando di concorso per borse di ricerca con l'IISF - 2024

L’Accademia Vivarium novum, in collaborazione con l’Istituto italiano per gli studi filosofici bandisce il concorso per due borse di ricerca, dell’importo di 12.000 euro lordi ciascuna, per giovani laureati e dottori di ricerca in discipline filosofiche, storiche, letterarie, artistiche e scientifiche, per lo svolgimento di ulteriori ricerche:

Le due borse di ricerca tematiche hanno per oggetto:

1. “L’Umanesimo meridionale”, intitolata a Giovanni Pugliese Carratelli:

I candidati dovranno presentare un percorso di ricerca (storico, filosofico, letterario, filologico) sui caratteri dell'Umanesimo in lingua latina nel meridione d'Italia, tra la dominazione aragonese e il primo Viceregno (secoli XV-XVI), alla luce delle copiose acquisizioni storiografiche prodottesi negli ultimi decenni e a cui il professor Pugliese Carratelli ha dato un impulso capitale.

2. “La tradizione umanistica in Vico e Gravina”, intitolata ad Aniello Montano:

I progetti di ricerca dovranno riguardare le caratteristiche della tradizione umanistica classica rintracciabili nell’opera di G.B. Vico e di G.V. Gravina, particolarmente negli scritti latini d’entrambi, sottolineando quanto essi abbiano accolto nel loro pensiero di tale eredità e quanto l’abbiano innovata rispondendo alle esigenze dell’epoca in cui si trovavano a vivere e ad agire, contribuendo così a quel “senso vivo del progresso” ch’è “conservazione e innovazione ad una” (B. Croce).

Requisiti per l’ammissione al concorso

I candidati devono aver conseguito la laurea magistrale o un titolo equipollente presso Università italiane o straniere. Sono esclusi coloro che fra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024 saranno titolari di borse di studio e di assegni di ricerca, i dottorandi con assegno di finanziamento, coloro che svolgano attività di ricerca regolarmente retribuita o attività retribuite incompatibili con gli obblighi previsti dal bando.

Presentazione delle domande e documenti richiesti

La domanda di ammissione (scaricabile dal sito) dovrà pervenire in formato digitale agl’indirizzi di posta elettronica iisf.borsediricerca@gmail.com e candidati@vivariumnovum.net entro il termine improrogabile del 10 dicembre 2023. La domanda deve essere corredata dalla seguente documentazione, anch’essa in formato digitale:

  • Copia del documento di identità, con allegato modulo di autocertificazione (scaricabile dal sito).
  • Curriculum studiorum.
  • Copia del certificato di laurea magistrale, completo dei voti riportati nei singoli esami, ed eventualmente certificato di dottorato. Per gli stranieri, copia del certificato del titolo di studio equipollente.
  • Copia digitale della tesi di laurea, eventualmente della tesi di dottorato e di altre pubblicazioni (nel numero massimo di 5).
  • Progetto di ricerca di rilevanza filosofica (Abstract: max 1500 caratteri. Testo: max 20.000 caratteri esclusa bibliografia).
  • Il candidato potrà presentare inoltre ogni altro titolo o documento (compresi lettere o attestati di studiosi sotto la cui guida il candidato lavora o ha lavorato) che serva a meglio motivare le ragioni della partecipazione al concorso.
  • Consenso al trattamento dei dati personali, secondo il modulo scaricabile sul sito.

Assegnazione della borsa di ricerca

Il Consiglio Direttivo, dopo aver esaminato i titoli presentati, si riserva la possibilità di richiedere un colloquio con i candidati o di delegare a tal proposito una commissione esaminatrice. L’esito della selezione, operata secondo il giudizio inappellabile del Consiglio Direttivo o della commissione esaminatrice, sarà reso noto il 22 dicembre 2023. L’importo della borsa sarà corrisposto in una o più rate a discrezione dell’Accademia. I borsisti saranno tenuti a seguire le attività per loro programmate a partire dal mese di gennaio 2024, a presentare una relazione sulle attività di ricerca e formazione alla fine del mese di giugno 2024 e una relazione finale entro il mese di dicembre dello stesso anno. La data della conclusione del lavoro di ricerca potrà essere concordata col Consiglio Direttivo o con la commissione esaminatrice. Il Consiglio Direttivo si riserva la possibilità di interrompere l’erogazione della borsa e di non rilasciare l’attestato relativo in caso di gravi inadempienze da parte del borsista.

Frascati, 24 novembre 2023

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